lunedì 31 agosto 2009

Ricominciamo


Eccoci di nuovo.
Anche quest'anno ci siamo assentati per un po'. Vacanze, riposo dopo le vacanze, stress da inizio lavoro, pigrizia... beh, ora ci siamo. Siamo pronti a ricominciare.
Certo, ci dispiace anche quest'anno di non aver raccontato l'estate di Stoccolma. Abbiamo parlato spesso in passato di neve, laghi ghiacciati, tavolate di Natale, ecc., ma ci è quasi sempre sfuggita l'occasione di descrivere il sole a mezzanotte (beh, quasi...), i barbecue sui prati, le gite in kayak, e così via. Quest'anno in particolare ci sono stati un paio di momenti in cui il post stava per scaturire spontaneo dalla tastiera, e solo la già citata pigrizia lo ha impedito.
I rimasugli di quei pensieri mi sono rimasti appiccicati alle dita, e mi accorgo ora che sbatacchiandole ne salta fuori un nanoblog post-estivo...


Vacanze: Giusi e io per la via dell'influenza suina. Alla scoperta di New York prima e in giro per il Messico (Yucatan) in autobus poi. I primi Backpacker-Gourmet-Ambientalisti-Viveur che il mondo ricordi. Una vacanza che collocherei esattamente al centro del triangolo televisivo "Passaggio a Nord Ovest", "Pianeta mare" e "Gusto", con una puntatina involontaria a "E.R. medici in prima linea".

Famiglia: le cene in Romagna, principalmente a base di pesce e prodotti tipici. La fatica di mesi passati in palestra resa vana dai profumi e dai sapori di casa. Il viaggio in Danimarca, dove si è fatta conoscenza con la piccola e dolcissima Frida, neo-nipotina di Giusi (e per proprietà transitiva pure mia). Un batuffolo patatoso che ci ha rallegrato la fine dell'estate.

Stoccolma: di nuovo la nostra città, invasa come ogni estate (forse quest'anno ancora di più) dagli italiani, che nella sua dimensione non turistica ha offerto interessanti svaghi. Scuoto ancora un po' anulare e mignolo e ne salta fuori un microblog fotografico:


Stoccolma: didascalie estive


Pride: anche quest'anno ce lo siamo perso, essendo arrivati in città che era appena finito. La festa che caratterizza l'inizio di agosto, dove senza eccessivo caos, senza polemiche inutili, con una buona dose di divertimento e autoironia si manifesta per i diritti della popolazione omosessuale in tutti quei paesi dove tali diritti vengono lesi o negati. Vengono anche portati avanti interventi sociali e solidarietà. All'interno della manifestazione numerosi sottocortei hanno sfilato, come le fantastiche golden ladies, o varie categorie lavorative (ad esempio i medici, i poliziotti, gli insegnanti). Una festa.

Golden ladies




Proud policemen





Kulturfestival: una settimana dedicata alla cultura e alla musica, dal 10 al 15 agosto. La città era tutta un palco, un evento, un reading. Tutto gratis.
Dalla piazza dove si esibiva un ensemble di danzatori armeni, all'angolo dove sparava note un gruppo ska-punk turco. Film, musica d'avanguardia, musica classica, tango. Architettura, fumetti, fotografia, libri usati.









La corsa di mezzanotte: la Midnattsloppets è ormai una tradizione stoccolmese (e non solo). 21000 corridori registrati (numero massimo consentito, raggiunto diverse settimane prima della gara) si sono dati appuntamento il 15 di agosto per correre insieme per la città. Alla registrazione veniva fornito un chip e una maglietta Nike (sponsor). Ogni anno il colore è diverso, quest'anno è stato il turno del verde. Colpo d'occhio notevole. Corsa, fuochi d'artificio e città in festa fino a tarda notte.