mercoledì 30 aprile 2008

valborgsmässoafton

la notte di valpurga.

celebrata fra il 30 aprile e il primo maggio, è tra le festività svedesi - ma non solo, è presente in gran parte del nord e del centro europa - più attese, insieme a natale, santa lucia e midsommar. in origine era la notte in cui il confine fra i vivi e i morti diventava labile e i falò servivano a tenere lontani gli spiriti.

il giorno di santa valpurga cadeva nella stessa giornata in cui i vichinghi festeggiavano l'arrivo della primavera e forse, nell'intento di cristianizzare il rito, non è un caso che la festa pagana abbia preso via via il nome della santa.

oggi rimangono i grandi falò, accesi un po' ovunque, e i canti inneggianti alla luce. un po' come il calendimaggio dell'italia centrale (come scordare l'emozione dei canti di maggio a ca' di francia, sugli appennini bolognesi, con gli amici flavia e stefano?).

come gran parte degli abitanti di stoccolma, abbiamo celebrato valpurga a riddarholmen, un'isoletta del centro cittadino. nonostante la pioggia, una fiaccolata composta, partita dalla piazza centrale di gamla stan, è giunta sull'isoletta e ha dato fuoco all'enorme catasta di legna. poi sono partiti i canti.











la tradizione di valpurga è fortissima nelle città universitarie, dove gli studenti si scatenano per una giornata intera e bivaccano nei parchi.









abbiamo trascorso il primo di maggio, il giorno dopo i falò, proprio a uppsala e ancora si vedevano studenti ovunque, con il tipico berretto bianco.


ecco un paio di studenti, molto diversi da questi. i due si saranno accorti del mio scatto?


qui qualche foto di uppsala.





lunedì 28 aprile 2008

sicilien

la sicilia.

non saprei dire se mi ha affascinato più l'imprevedibile vulcano, con quel suo pennacchio beffardo e le pendici brulle e selvagge, colorate di minerali, o l'improbabile architettura rupestre di pantalica, abbarbicata sulle pareti della gola scavata dal fiume anapo, estrema dimora dei primi abitanti della sicilia orientale, fuggiti dalle coste per sottrarsi, forse, al terrore che veniva dai mari...

dolce e avvolgente, dicevo. struggente e molle. ma anche aspra e caotica. eppure si fa perdonare, la sicilia.


basta un piatto di pasta alle sarde con il finocchietto fresco (in assoluto, uno dei miei piatti preferiti) per riappacificarsi con il mondo vociante dei mercati e delle piazze e le interminabili code sulla circonvallazione. basta una 'mpanata in campagna; un cannolo al bar; una giornata trascorsa ad accarezzare un cagnolino e a rimpinzarsi di pizze e focacce, con le coccole del parentado tutto, che non è il tuo, ma è come se lo fosse.

l'ospitalità è davvero sacra, in sicilia. ne ho le prove!


un ringraziamento speciale a sofia, raffaele, francesco e lia chiara, briciola, cocco e l'uccellino silenzioso, che ci hanno ospitati in casa loro, dove c'è sempre il sole e non ci si annoia mai, e che ci hanno fatto conoscere le splendide catania, siracusa, sortino, noto, modica... a pino, mariarosa e loro ragazze, che ci hanno fatto da guida sui sentieri impervi fra le grotte di pantalica. a carmelo e beatrice, per l'inaspettata avventura a tu per tu con il misterioso mondo delle api e per il miele di sortino, delizioso (ci facciamo colazione tutte le mattine)! a enza e francesco, con il piccolo cesare, per l'amicizia dimostrata. e a tutti quelli che non nomino, perché la memoria mi tradisce, ma che non hanno mancato di farci compagnia!

ecco qui alcune delle nostre foto...

mercoledì 23 aprile 2008

tunneln slutar i sicilien


il tunnel finisce in sicilia, dolce e calda e avvolgente! stiamo per andare sull'etna...
dite che erutterà?

mercoledì 9 aprile 2008

ljuset vid tunnelns slut


la luce in fondo al tunnel... (d'accordo, la traduzione non era necessaria).

un po' come il tempo, agli sgoccioli dell'inverno. qui nevica ancora, ma già sbocciano i crochi e i bucaneve. gialli, arancioni, viola.

ci siamo, abbiamo quasi terminato i lavori che ci hanno tenuti sotto chiave nell'ultimo periodo. poi penseremo a riposare, stare bene, organizzare, progettare, esplorare...