La gara sta per cominciare. O meglio La Gara, con le maiuscole bene in evidenza. Il contest dei contest, quello che sta già appassionando grandi e piccini.
No, non sto parlando del festival di Sanremo, non scherziamo... Parlo di roba seria! No, nemmeno il Melodiefestival c'entra, no. Più seria ancora, vi dico (sì, è possibile...). Le olimpiadi? Suvvia. Molto, molto di più!
A vari anni dalla presa di coscienza del problema, è ora giunto il momento di mettersi in gioco in prima persona e fare la propria parte perché il dubbio eterno, che angoscia chiunque, sia che in Svezia ci viva o vi si trovi invece solo di passaggio, venga finalmente risolto, una volta per tutte. Bisogna decretare un vincitore. Il paese lo chiede.
Qual è la migliore brioche del Pressbyrån?
Per "brioche" intendo il dolcetto in vendita accanto al caffè nello scaffale apposito, che sia biscotto o meno, duro o morbido (per Pressbyrån si intende invece pressbyrån. Cioè la catena di edicole/tabaccai/negozietti sparse per tutta la Svezia accanto a fermate di metro e bus).
Chiamatela brioche, ma anche "pasta", "bulle", "cookie", quello che vi pare. L'importante è che si stabilisca chi vince.
Fortunatamente (meno male!) siamo nel periodo della democrazia digitale, e quindi legittimati a stabilire verità assolute a colpi di (pochi) clic. Perché non approfittarne con un bel sondaggione? Serve un volontario che scatti qualche foto delle brioche (l'immagine, si sa, parla più di cento parole, specie quando le parole non le legge più nessuno) e nel tempo libero le organizzi in una pagina web (e ce l'abbiamo, codesto volontario sono io!!!). Serve una connessione internet (abbiamo pure quella, a scrocco nel bar che mi funge da ufficio). Et voilà. Che la lotta sia intensa, cruenta e senza tregua.
1 commento:
Interessante... ora voto :o)
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