Mi accingo per l'occasione a scrivere l'articolo più importante da quando esiste il blog.
Ho pensato a lungo se farlo o meno. L'impegno è gravoso, e non sono per niente certo di riuscire a rendere onore alla grande responsabilità di cui mi sono autoinvestito.
Sta per realizzarsi a Stoccolma il più grande evento del decennio. Qualcosa che rimarrà nella memoria collettiva per sempre.
Abbiamo già parlato dell'annuncio del fidanzamento, ora il dì fatidico sta per arrivare e sono veramente tutti impazziti. Passi per la miriade di gadget e ricordini a tema che hanno invaso i negozietti di Gamla Stan, si sa, il matrimonio regale è sempre una grande attrazione turistica.
Quello che più è interessante notare è come l'evento abbia sconvolto la vita di tanti cittadini comuni, la gran parte dei quali fino a poco fa se non snobbava sdegnosamente ogni notizia riguardante la casa regnante, perlomeno si dichiarava agnosticamente non interessata, relegando la monarchia al ruolo di vetusto rimasuglio di tempi ormai tramontati.
Invece no. I supermercati di periferia sono invasi dello sdolcinato ciarpame celebrativo, e ogni angolo della città è ammantato dell'autorevole amore di Victoria e Daniel.
Non dimentichiamo che lei sarà regina, è ormai certo, la prima dopo 290 anni.
Quindi chi più ne ha più ne celebri.
Tralascio volutamente di parlare degli aspetti più comuni ed evidenti, e vado di seguito a raccontarvi alcune delle più gustose curiosità e stranezze, aspettandomene altrettante dai lettori.
Il matrimonio sarà ovviamente un matrimonio ricco, si preannuncia addirittura paragonabile a quello di Carlo e Diana. Il re metterà di suo 10 milioni di corone (un po' più di un milione di euro), per coprire le spese organizzative.
Altri soldi (molti) saranno spesi dalla pubblica amministrazione cittadina e dal governo svedese. Le più grosse (direi le uniche) polemiche derivano proprio da queste spese, che saranno relative più che altro alla pubblica sicurezza dei reali, degli ospiti e di tutti i turisti.
Altro denaro sarà speso per organizzare l'intrattenimento degli stessi. Prima di arricciare il naso in approvazione ai contestatori, si ricordi che un ritorno turistico c'è stato e ci sarà, e che in Italia abbiamo garantito lo stesso trattamento, con tanto di elicotteri e diretta tv a Francesco Totti, per il suo di matrimonio. Le analogie con l'ottavo re di Roma finiscono qui: diversamente da quanto successo per Totti, non è possibile fare un regalo prezioso in lista nozze alla principessa Vic e al principesso semplicemente andando sul web.
Bene, già che ci siamo parliamo dei regali:
La cittadinanza svedese tutta ha fatto un regalo alla coppia che pare sia stato apprezzato. Un bel servizio di bicchieri. Sì, avete capito bene. La popolazione regala un servizio di bicchieri ai futuri regnanti. C'è stata un po' di confusione all'inizio. Alcuni parlavano di piatti, con apposito monogramma, nuovo nuovo appena creato.
Comunque si voleva andare sul classico, per essere sicuri di non sbagliare. Ohi, magari fai un regalo che non piace, o doppio, e poi i maritandi ti devono dire un grazie tirato cercando di mimare una smorfia simile al sorriso... sai che imbarazzo... Il servizio, di piatti o di bicchieri che sia, invece è un regalo di prammatica, non contestabile. DEVE per forza andare bene.
Va bene, puntualizzo. Si tratta di un raffinato set di bicchieri della designer Erika Lagerbielke, realizzati a mano dai mastri vetrai svedesi (gli artigiani del vetro svedesi sono molto apprezzati, e definiscono la loro tradizione più antica e parallela a quella di Venezia. Di sicuro una tradizione che si era però persa e che è stata recuperata recentemente, proprio grazie ai maestri veneziani). La cesta di preziosi vetri ha un valore di circa 30.000 euro. Gli stessi bicchieri sono acquistabili da chiunque nella versione "industriale" (ma comunque molto costosa. Abbiamo testimonianza di imminenti ex-nubili che hanno chiesto proprio cotal servizio come regalo dagli amici.)
L'associazione apicoltori svedese ha regalato loro 100.000 api. La 3M un gigantesco orsacchiottone di peluche con un cuore sopra. L'associazione floricoltori colombiana, tramite l'ambasciata, ha invece regalato 40.000 fiori assortiti, che avendo 100.000 api per il giardino possono tornare utili. Peccato che l'orso della 3M sia di peluche, altrimenti il quadrilatero fiori-api-miele-orso sarebbe stato perfetto. Ma se andassi a spulciare ancora un po' nel web, qualcuno che gli ha regalato un orso vero lo troverei.
Devo, a onor del vero, dire che Victoria ha creato una fondazione di beneficenza (molto attiva, ne abbiamo avuto qualche esempio recentemente), e ha ufficialmente comunicato a tutti coloro che volessero farle un regalo, che sarebbe molto più gradito un versamento di pari valore alla fondazione.
A dispetto di ciò, il partito pirata ha ufficialmente presentato il proprio regalo agli sposini (durante il giorno di ricevimento a palazzo dei membri del parlamento): due pennette USB, una ciascuno, contententi una copia di Linux Ubuntu Live con un sistema supercriptato di collegamento a internet, per garantire una navigazione non rintracciabile. I due rappresentanti del partito hanno formalmente spiegato loro che in mezzo a questa attenzione dei media il regalo che consideravano più prezioso era un po' di privacy. E con questo sistema nessuno potrà andare a frugare nei loro collegamenti, in barba alle nuove leggi. L'intento polemico è più che evidente. Pare che Daniel abbia sorriso.
Ora però basta coi doni, passiamo ai...
Gadget regali per gente comune:
Non parlo dei piatti o delle tazze o dei magneti per frigo con la loro facciozza stampata su, sebbene possa testimoniare come questo genere di oggettistica abbia svalicato il turistico colle di Gamla Stan approdando in tutti gli spacci di quartiere e in tutti gli ipermercati di periferia. Non parlo nemmeno delle monete e dei francobolli celebrativi, seppure di questi ultimi ne esistano di ufficiali e di simil-ufficiali che richiamando il legame matrimoniale e l'amore in generale strizzano l'occhio all'evento.
In questi giorni in Kungsträgården era possibile andare al chioschetto della compagnia dei trasporti cittadini e farsi caricare l'abbonamento ai mezzi cittadini, anziché sulla solita plastica magnetica multicolore, su una bellissima e romantica tessera dedicata alla principesca coppietta.
Torte. Tutta una serie di torte reali, una versione speciale delle mitica Princess Tårta, bianca anziché verde e romanticamente farcita di gocce di composta rossa, ha fatto comparsa sulla mia tavola ieri sera. Non ho potuto resistere, aveva pure la corona reale in cioccolato sopra!! A me è piaciuta, Giusi ha quasi vomitato.
La stessa marca ha anche l'esclusiva dei cioccolatini. Vari tipi e sapori, scatoline e scatolone, ma tutti invariabilmente con gli innamorati che si rimirano su sfondo bianco puro adornato di emblemini reali dorati.
In più, le pasticcerie hanno modificato uno dei classici dolcetti svedesi, il bianco mazarin, arricchendolo di rosso amore (frutti di bosco), e dandogli un nuovo nome.
È nata pure la linea di porcellane ufficiali del matrimonio, servizio completo, dalla tazza da caffè al mestolo per il brodo. Della stessa serie (Bröllopsserien) anche i gemelli con corone, per sentirsi re (o meglio principe) nel proprio completo migliore, nonché una ridda di articoli per la casa, onde permettere a chiunque di avere una dimora principesca.
Vogliamo parlare del sapone? Parliamone!
Anche qui, un colpo al cerchio e uno alla botte. Per tutti i regali "ufficiali", quelli con il timbro o il logo della casa regnante, una parte del ricavato andrà in beneficenza.
Ma basta coi gadget, passiamo a...
Scandali, polemiche e sorprese:
1) Sbigottimento e incredulità nella equa terra delle pari opportunità dopo che Victoria ha chiesto di essere consegnata allo sposo dal padre. Polemiche a non finire, per questa scelta considerata dalle femministe retrograda e denigratoria. Come ormai quasi ovunque, anche qui è usanza che sposo e sposa si incontrino fuori dalla chiesa e percorrano la navata insieme. Poco importa che tutto il resto sia come da rituale (sposo che aspetta nervoso l'arrivo, che consegna il bouquet, sposa in abito bianco possibilmente fiabesco, ecc. ecc.).
Proteste ufficiali delle femministe e indignati articoli di giornale.
2) PARE, dico PARE, che anche Daniel abbia antenati nobili. Gli esperti in araldica si sono scatenati e hanno forse trovato in questo personal trainer, figlio come detto in passato di un sindacalista e una dipendente delle poste, degli antichi progenitori blasonati in Russia. Con buona pace di chi non si rassegnava di diluire così impunemente i globuli blu.
3) In un'intervista TV, Victoria si è raccontata completamente ai suoi sudditi, parlando anche del grande argomento tabù: l'anoressia.
Si è persino trovato il responsabile primo, uno sciagurato giornalista (pure lui intervistato e dettosi mortificato di quello che è andato a scatenare) che ai tempi le aveva incautamente chiesto come avrebbe affrontato la prova costume in vista dell'estate, provocando il crollo della miseretta.
Messe così a tacere le voci che da anni riportavano un cronico complesso del brutto anatroccolo nei confronti della bellissima e corteggiatissima sorella minore, ed elegantemente smentite le purtroppo ben più comuni cause legate a una risposta patologica al naturale crescere del corpo in tante giovani con simili problemi in tutto il mondo.
4) Un'ombra nera si stava per gettare sullo sposalizio. A poche settimane dallo stesso, proprio la sorellina Madeleine doveva celebrare il suo matrimonio da tempo concordato con il fidanzato di una vita, un ex campione di pallamano (ma di illustre nascita). Il tutto sempre nelle settimane dell'amore. All'imminenza delle nozze è saltato fuori un tradimento dello sposo con una studentessa londinese, e la coppia si è separata. La casa regnante ha traballato nell'imbarazzo per un po', e sembrava che lo scandalo avrebbe condizionato anche il matrimonio della sorella futura regina. Ma questo matrimonio s'ha da fare e si farà, perché l'amore vince sempre.
4bis) Vince anche l'altrettanto imbarazzante amore del terzo figliolo (il secondo in ordine dinastico) per una ballerina di topless lap dance, fresca ex concorrente di reality.
5) Polemicone per il titolo dato alla serie di eventi che si celebrerà. La lingua utilizzata è l'inglese, non lo svedese. Reazioni di reazionari scossi e inchieste ufficiali in corso.
6) Svedesi perplessi e sbigottiti per la scarsa affluenza dei turisti locali ma sopratutto stranieri alle celebrazioni. Le presenze sono di molto inferiori alle attese, insomma non in tanti se li filano. Gli appartamenti in affitto, raddoppiati di prezzo in questo periodo, rimangono in gran parte vuoti. Ma come mai?
Eventi e manifestazioni (stra)ordinari:
Si è deciso che sarebbe stata una festa per l'intera città, per due settimane. Organizzati concerti, presentazioni, proiezioni, stand, chioschetti, padiglioni, ovunque. Il tutto ha preso il nome LOVE 2010 ("...in Stockholm". Vedi punto 5 sopra). Il sito recita: "Due settimane di festival dell'amore".
Non ci provo nemmeno a riassumere che cosa si è organizzato... Ho dato una rapida occhiata e, tra corsi di pittura su ceramica per bimbi, cineforum, degustazioni, mostre d'arte, passeggiate in barca, concerti rock, festa sulla rompighiaccio, viste guidate per coppie di innamorati (ma ci sono pure tour dell'amore per single), jazz per bambini, golf in fontana con green a forma di cuore,.. insomma, mi sono perso subito.
Proprio sulla baia più importante della città, c'è il grande padiglione/palazzone dell'IKEA. Dentro c'è tutto: dal Centro stampa multimediale, alla visita guidata e agli incontri su come costruire il proprio nido d'amore e metter su famiglia, alla versione IKEA di quella che sarà la residenza della nuova coppia, tutte le 14 stanze dell'Haga slott riarredate dai designers IKEA. Sottotitolo della sotto-manifestazione: "Tillsammans" (insieme).
C'è persino un CAMPING, con tendoni nuovi di zecca e letti Ikea, dove si può alloggiare per la misera cifra di 20 euro circa a notte, aree colazione e pranzo e parco giochi per bambini.
Basta, basta, tutto ciò è troppo!
Ancora due cose sole, tra le mille rimaste, che non posso proprio fare a meno di raccontare:
1)Lo "Skrapan", il grattacielo/centro commerciale/residenza studentesca in Södermalm, tutt'altra zona della città, ha iniziato qualche giorno fa gli eventi di "Skrapan Kärlek" (indovinate un po'? Esatto, "Skrapan Amore") e domani ci sarà l'attesissimo megatorneo di tris (tic-tac-toe, filotto, insomma quello delle tre croci e dei tre cerchi) in onore di Victoria e Daniel. Sono previste due compagini: quella dei monarchici e quella dei repubblicani. I pezzi stessi saranno a tema: membri della famiglia reale da un lato e membri del governo dall'altro. Forse a questo vado.
2) E dulcis in fundo, per chi ha avuto la pazienza di arrivare fino a qui, il top dei top dei top. Non so se i media in Italia hanno parlato della cosa, ma questa è veramente incredibile.
Vi piacerebbe sposarvi ma non avete i soldi? Non avete tempo per organizzare? Vi manca la sposa? Vi manca lo sposo?
Nessun problema. Potere vivere l'emozione dei futuri regnanti sposandovi in tutto e per tutto anche voi il 19 giugno, proprio in contemporanea con loro.
L'associazione Potatopotato organizza tutto per voi! Con lo slogan "Non perderti il giorno più importante della tua vita!" invita tutti a iscriversi. Non si deve fare nulla, basta registrarsi e andare lì (Stoccolma, Malmö, Göteborg). Anelli, vestiti, festa, ospiti, marito, moglie, pensano a tutto loro.
L'associazione spiega: "Ma purtroppo i giorni felici non durano per sempre". Il giorno successivo al matrimonio tutte le coppie appena formatesi si separeranno. Le carte del divorzio saranno infatti già firmate al momento dell'iscrizione.
Semplice no?
Poi, se due si sono trovati particolarmente bene in questo lampo di vita coniugale, potranno sempre risposarsi per conto loro.
E che ci vuole?
Che faticata questo post. Ma era un dovere.
In bocca al lupo a Victoria, Daniel e tutti gli altri principi, re e regnanti del mondo. Che la loro saggezza guidi noi sudditi verso un fulgido e radioso domani, e che un po' del loro aureo splendore si rifletta su di noi e sparga un barlume di luce sulle nostre vite grigie, cosicché quando alla mattina con gli occhi ancora semichiusi dal sonno prenderemo l'autobus per andare al lavoro, possiamo camminare fieri di avere qualcuno che ci regna.
Saluti a tutti,
D
Ho pensato a lungo se farlo o meno. L'impegno è gravoso, e non sono per niente certo di riuscire a rendere onore alla grande responsabilità di cui mi sono autoinvestito.
Sta per realizzarsi a Stoccolma il più grande evento del decennio. Qualcosa che rimarrà nella memoria collettiva per sempre.
Si sposa la principessa.
Abbiamo già parlato dell'annuncio del fidanzamento, ora il dì fatidico sta per arrivare e sono veramente tutti impazziti. Passi per la miriade di gadget e ricordini a tema che hanno invaso i negozietti di Gamla Stan, si sa, il matrimonio regale è sempre una grande attrazione turistica.
Quello che più è interessante notare è come l'evento abbia sconvolto la vita di tanti cittadini comuni, la gran parte dei quali fino a poco fa se non snobbava sdegnosamente ogni notizia riguardante la casa regnante, perlomeno si dichiarava agnosticamente non interessata, relegando la monarchia al ruolo di vetusto rimasuglio di tempi ormai tramontati.
Invece no. I supermercati di periferia sono invasi dello sdolcinato ciarpame celebrativo, e ogni angolo della città è ammantato dell'autorevole amore di Victoria e Daniel.
Non dimentichiamo che lei sarà regina, è ormai certo, la prima dopo 290 anni.
Quindi chi più ne ha più ne celebri.
Tralascio volutamente di parlare degli aspetti più comuni ed evidenti, e vado di seguito a raccontarvi alcune delle più gustose curiosità e stranezze, aspettandomene altrettante dai lettori.
LIV i Stockholm è orgoglioso di presentarvi:
Lo sapevate che...?
n.0 periodico aperiodico.
Speciale Matrimonio Reale.
n.0 periodico aperiodico.
Speciale Matrimonio Reale.
Il matrimonio sarà ovviamente un matrimonio ricco, si preannuncia addirittura paragonabile a quello di Carlo e Diana. Il re metterà di suo 10 milioni di corone (un po' più di un milione di euro), per coprire le spese organizzative.
Altri soldi (molti) saranno spesi dalla pubblica amministrazione cittadina e dal governo svedese. Le più grosse (direi le uniche) polemiche derivano proprio da queste spese, che saranno relative più che altro alla pubblica sicurezza dei reali, degli ospiti e di tutti i turisti.
Adesivo trovato appiccicato a un lampione: "E vissero per sempre felici e contenti, con i soldi delle tasse"
Altro denaro sarà speso per organizzare l'intrattenimento degli stessi. Prima di arricciare il naso in approvazione ai contestatori, si ricordi che un ritorno turistico c'è stato e ci sarà, e che in Italia abbiamo garantito lo stesso trattamento, con tanto di elicotteri e diretta tv a Francesco Totti, per il suo di matrimonio. Le analogie con l'ottavo re di Roma finiscono qui: diversamente da quanto successo per Totti, non è possibile fare un regalo prezioso in lista nozze alla principessa Vic e al principesso semplicemente andando sul web.
Bene, già che ci siamo parliamo dei regali:
La cittadinanza svedese tutta ha fatto un regalo alla coppia che pare sia stato apprezzato. Un bel servizio di bicchieri. Sì, avete capito bene. La popolazione regala un servizio di bicchieri ai futuri regnanti. C'è stata un po' di confusione all'inizio. Alcuni parlavano di piatti, con apposito monogramma, nuovo nuovo appena creato.
Comunque si voleva andare sul classico, per essere sicuri di non sbagliare. Ohi, magari fai un regalo che non piace, o doppio, e poi i maritandi ti devono dire un grazie tirato cercando di mimare una smorfia simile al sorriso... sai che imbarazzo... Il servizio, di piatti o di bicchieri che sia, invece è un regalo di prammatica, non contestabile. DEVE per forza andare bene.
Va bene, puntualizzo. Si tratta di un raffinato set di bicchieri della designer Erika Lagerbielke, realizzati a mano dai mastri vetrai svedesi (gli artigiani del vetro svedesi sono molto apprezzati, e definiscono la loro tradizione più antica e parallela a quella di Venezia. Di sicuro una tradizione che si era però persa e che è stata recuperata recentemente, proprio grazie ai maestri veneziani). La cesta di preziosi vetri ha un valore di circa 30.000 euro. Gli stessi bicchieri sono acquistabili da chiunque nella versione "industriale" (ma comunque molto costosa. Abbiamo testimonianza di imminenti ex-nubili che hanno chiesto proprio cotal servizio come regalo dagli amici.)
L'associazione apicoltori svedese ha regalato loro 100.000 api. La 3M un gigantesco orsacchiottone di peluche con un cuore sopra. L'associazione floricoltori colombiana, tramite l'ambasciata, ha invece regalato 40.000 fiori assortiti, che avendo 100.000 api per il giardino possono tornare utili. Peccato che l'orso della 3M sia di peluche, altrimenti il quadrilatero fiori-api-miele-orso sarebbe stato perfetto. Ma se andassi a spulciare ancora un po' nel web, qualcuno che gli ha regalato un orso vero lo troverei.
Devo, a onor del vero, dire che Victoria ha creato una fondazione di beneficenza (molto attiva, ne abbiamo avuto qualche esempio recentemente), e ha ufficialmente comunicato a tutti coloro che volessero farle un regalo, che sarebbe molto più gradito un versamento di pari valore alla fondazione.
A dispetto di ciò, il partito pirata ha ufficialmente presentato il proprio regalo agli sposini (durante il giorno di ricevimento a palazzo dei membri del parlamento): due pennette USB, una ciascuno, contententi una copia di Linux Ubuntu Live con un sistema supercriptato di collegamento a internet, per garantire una navigazione non rintracciabile. I due rappresentanti del partito hanno formalmente spiegato loro che in mezzo a questa attenzione dei media il regalo che consideravano più prezioso era un po' di privacy. E con questo sistema nessuno potrà andare a frugare nei loro collegamenti, in barba alle nuove leggi. L'intento polemico è più che evidente. Pare che Daniel abbia sorriso.
Ora però basta coi doni, passiamo ai...
Gadget regali per gente comune:
Non parlo dei piatti o delle tazze o dei magneti per frigo con la loro facciozza stampata su, sebbene possa testimoniare come questo genere di oggettistica abbia svalicato il turistico colle di Gamla Stan approdando in tutti gli spacci di quartiere e in tutti gli ipermercati di periferia. Non parlo nemmeno delle monete e dei francobolli celebrativi, seppure di questi ultimi ne esistano di ufficiali e di simil-ufficiali che richiamando il legame matrimoniale e l'amore in generale strizzano l'occhio all'evento.
In questi giorni in Kungsträgården era possibile andare al chioschetto della compagnia dei trasporti cittadini e farsi caricare l'abbonamento ai mezzi cittadini, anziché sulla solita plastica magnetica multicolore, su una bellissima e romantica tessera dedicata alla principesca coppietta.
Torte. Tutta una serie di torte reali, una versione speciale delle mitica Princess Tårta, bianca anziché verde e romanticamente farcita di gocce di composta rossa, ha fatto comparsa sulla mia tavola ieri sera. Non ho potuto resistere, aveva pure la corona reale in cioccolato sopra!! A me è piaciuta, Giusi ha quasi vomitato.
La stessa marca ha anche l'esclusiva dei cioccolatini. Vari tipi e sapori, scatoline e scatolone, ma tutti invariabilmente con gli innamorati che si rimirano su sfondo bianco puro adornato di emblemini reali dorati.
In più, le pasticcerie hanno modificato uno dei classici dolcetti svedesi, il bianco mazarin, arricchendolo di rosso amore (frutti di bosco), e dandogli un nuovo nome.
È nata pure la linea di porcellane ufficiali del matrimonio, servizio completo, dalla tazza da caffè al mestolo per il brodo. Della stessa serie (Bröllopsserien) anche i gemelli con corone, per sentirsi re (o meglio principe) nel proprio completo migliore, nonché una ridda di articoli per la casa, onde permettere a chiunque di avere una dimora principesca.
Vogliamo parlare del sapone? Parliamone!
Anche qui, un colpo al cerchio e uno alla botte. Per tutti i regali "ufficiali", quelli con il timbro o il logo della casa regnante, una parte del ricavato andrà in beneficenza.
Ma basta coi gadget, passiamo a...
Scandali, polemiche e sorprese:
1) Sbigottimento e incredulità nella equa terra delle pari opportunità dopo che Victoria ha chiesto di essere consegnata allo sposo dal padre. Polemiche a non finire, per questa scelta considerata dalle femministe retrograda e denigratoria. Come ormai quasi ovunque, anche qui è usanza che sposo e sposa si incontrino fuori dalla chiesa e percorrano la navata insieme. Poco importa che tutto il resto sia come da rituale (sposo che aspetta nervoso l'arrivo, che consegna il bouquet, sposa in abito bianco possibilmente fiabesco, ecc. ecc.).
Proteste ufficiali delle femministe e indignati articoli di giornale.
2) PARE, dico PARE, che anche Daniel abbia antenati nobili. Gli esperti in araldica si sono scatenati e hanno forse trovato in questo personal trainer, figlio come detto in passato di un sindacalista e una dipendente delle poste, degli antichi progenitori blasonati in Russia. Con buona pace di chi non si rassegnava di diluire così impunemente i globuli blu.
3) In un'intervista TV, Victoria si è raccontata completamente ai suoi sudditi, parlando anche del grande argomento tabù: l'anoressia.
Si è persino trovato il responsabile primo, uno sciagurato giornalista (pure lui intervistato e dettosi mortificato di quello che è andato a scatenare) che ai tempi le aveva incautamente chiesto come avrebbe affrontato la prova costume in vista dell'estate, provocando il crollo della miseretta.
Messe così a tacere le voci che da anni riportavano un cronico complesso del brutto anatroccolo nei confronti della bellissima e corteggiatissima sorella minore, ed elegantemente smentite le purtroppo ben più comuni cause legate a una risposta patologica al naturale crescere del corpo in tante giovani con simili problemi in tutto il mondo.
4) Un'ombra nera si stava per gettare sullo sposalizio. A poche settimane dallo stesso, proprio la sorellina Madeleine doveva celebrare il suo matrimonio da tempo concordato con il fidanzato di una vita, un ex campione di pallamano (ma di illustre nascita). Il tutto sempre nelle settimane dell'amore. All'imminenza delle nozze è saltato fuori un tradimento dello sposo con una studentessa londinese, e la coppia si è separata. La casa regnante ha traballato nell'imbarazzo per un po', e sembrava che lo scandalo avrebbe condizionato anche il matrimonio della sorella futura regina. Ma questo matrimonio s'ha da fare e si farà, perché l'amore vince sempre.
4bis) Vince anche l'altrettanto imbarazzante amore del terzo figliolo (il secondo in ordine dinastico) per una ballerina di topless lap dance, fresca ex concorrente di reality.
5) Polemicone per il titolo dato alla serie di eventi che si celebrerà. La lingua utilizzata è l'inglese, non lo svedese. Reazioni di reazionari scossi e inchieste ufficiali in corso.
6) Svedesi perplessi e sbigottiti per la scarsa affluenza dei turisti locali ma sopratutto stranieri alle celebrazioni. Le presenze sono di molto inferiori alle attese, insomma non in tanti se li filano. Gli appartamenti in affitto, raddoppiati di prezzo in questo periodo, rimangono in gran parte vuoti. Ma come mai?
Eventi e manifestazioni (stra)ordinari:
Si è deciso che sarebbe stata una festa per l'intera città, per due settimane. Organizzati concerti, presentazioni, proiezioni, stand, chioschetti, padiglioni, ovunque. Il tutto ha preso il nome LOVE 2010 ("...in Stockholm". Vedi punto 5 sopra). Il sito recita: "Due settimane di festival dell'amore".
Non ci provo nemmeno a riassumere che cosa si è organizzato... Ho dato una rapida occhiata e, tra corsi di pittura su ceramica per bimbi, cineforum, degustazioni, mostre d'arte, passeggiate in barca, concerti rock, festa sulla rompighiaccio, viste guidate per coppie di innamorati (ma ci sono pure tour dell'amore per single), jazz per bambini, golf in fontana con green a forma di cuore,.. insomma, mi sono perso subito.
Proprio sulla baia più importante della città, c'è il grande padiglione/palazzone dell'IKEA. Dentro c'è tutto: dal Centro stampa multimediale, alla visita guidata e agli incontri su come costruire il proprio nido d'amore e metter su famiglia, alla versione IKEA di quella che sarà la residenza della nuova coppia, tutte le 14 stanze dell'Haga slott riarredate dai designers IKEA. Sottotitolo della sotto-manifestazione: "Tillsammans" (insieme).
C'è persino un CAMPING, con tendoni nuovi di zecca e letti Ikea, dove si può alloggiare per la misera cifra di 20 euro circa a notte, aree colazione e pranzo e parco giochi per bambini.
Basta, basta, tutto ciò è troppo!
Ancora due cose sole, tra le mille rimaste, che non posso proprio fare a meno di raccontare:
1)Lo "Skrapan", il grattacielo/centro commerciale/residenza studentesca in Södermalm, tutt'altra zona della città, ha iniziato qualche giorno fa gli eventi di "Skrapan Kärlek" (indovinate un po'? Esatto, "Skrapan Amore") e domani ci sarà l'attesissimo megatorneo di tris (tic-tac-toe, filotto, insomma quello delle tre croci e dei tre cerchi) in onore di Victoria e Daniel. Sono previste due compagini: quella dei monarchici e quella dei repubblicani. I pezzi stessi saranno a tema: membri della famiglia reale da un lato e membri del governo dall'altro. Forse a questo vado.
2) E dulcis in fundo, per chi ha avuto la pazienza di arrivare fino a qui, il top dei top dei top. Non so se i media in Italia hanno parlato della cosa, ma questa è veramente incredibile.
Vi piacerebbe sposarvi ma non avete i soldi? Non avete tempo per organizzare? Vi manca la sposa? Vi manca lo sposo?
Nessun problema. Potere vivere l'emozione dei futuri regnanti sposandovi in tutto e per tutto anche voi il 19 giugno, proprio in contemporanea con loro.
L'associazione Potatopotato organizza tutto per voi! Con lo slogan "Non perderti il giorno più importante della tua vita!" invita tutti a iscriversi. Non si deve fare nulla, basta registrarsi e andare lì (Stoccolma, Malmö, Göteborg). Anelli, vestiti, festa, ospiti, marito, moglie, pensano a tutto loro.
Logo dell'evento, parodia di quello ufficiale, in cui si inneggia a un matrimonio un po' più economico e un po' più scrauso. Si noti la corona gocciolante.
Il giorno stesso del matrimonio le coppie che si sposeranno verranno formate tramite estrazione a sorte (prima di allora non sarà possibile conoscere il nome del proprio marito o della propria moglie) e poi avrà inizio la cerimonia, come promesso. TUTTO LEGALE!!!!L'associazione spiega: "Ma purtroppo i giorni felici non durano per sempre". Il giorno successivo al matrimonio tutte le coppie appena formatesi si separeranno. Le carte del divorzio saranno infatti già firmate al momento dell'iscrizione.
Semplice no?
Poi, se due si sono trovati particolarmente bene in questo lampo di vita coniugale, potranno sempre risposarsi per conto loro.
E che ci vuole?
Che faticata questo post. Ma era un dovere.
In bocca al lupo a Victoria, Daniel e tutti gli altri principi, re e regnanti del mondo. Che la loro saggezza guidi noi sudditi verso un fulgido e radioso domani, e che un po' del loro aureo splendore si rifletta su di noi e sparga un barlume di luce sulle nostre vite grigie, cosicché quando alla mattina con gli occhi ancora semichiusi dal sonno prenderemo l'autobus per andare al lavoro, possiamo camminare fieri di avere qualcuno che ci regna.
Saluti a tutti,
D