avevo già parlato della corsa di primavera quattro anni fa.
ecco, no, non ho partecipato nemmeno questa volta. però ci sono andata per incoraggiare due amiche, maria letizia e valentina, che invece si sono messe in gioco. e mi è piaciuto molto, sottofondo musicale a parte...
non sono sportiva, non lo sono mai stata, anche grazie a tutti gli insegnanti - di nuoto, ginnastica, tennis, pallavolo, karate, hockey su prato, eccetera; non si può dire che non ci abbia provato! - che ho avuto durante l'infanzia e l'adolescenza e che invece di insegnare la propria disciplina pensavano solo a urlare... solo i maestri di equitazione, danza e yoga facevano eccezione.
insomma, lo sport non mi piace granché, però a volte mi emoziona. e molto.
come in questa occasione.
mi sono messa in un angolo del percorso a scattare fotografie e quello che mi è passato davanti è un fiume di donne di ogni età e condizione fisica, un continuum di passi e respiri che si accavallavano nel silenzio, un vento di aria calda di corpi. qualche sorriso. infinite smorfie di fatica.
non so quanto durerà, ma mi è venuta una gran voglia di correre...
e magari alla prossima vår ruset mi vesto da banana anch'io!
4 commenti:
Bellissime foto e bel racconto.
Ti assicuro che se inizi a correre poi non ti fermi più... l'importante è cercare anche di correre per una buona causa :o)
Un sorriso
Grazie, Marino! :-)
Chissà se riuscirò veramente a iniziare...
Bellissime foto!
Grazie, Federico! :-)
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