mercoledì 6 maggio 2009

Majblomma


Questa volta sono io a intitolare un post con una parola svedese. Fiore di Maggio. Bello, no?

I fiori sono di carta, e sono colorati. Sono montati su spillettine, ma non solo. Ogni anno un colore diverso. Ogni anno, sin da Aprile, per le strade di ogni città svedese si possono incontrare bambini che li vendono. E' una lodevole iniziativa benefica nata addirittura nel 1907, a Göteborg, grazie al lavoro di un'intraprendente signora del luogo, Beda Hallberg.


Una parte dei fondi raccolti rimane alla classe dei bambini che vendono i fiori ed è utilizzata per piccole attività, un'altra parte viene data all'omonima associazione che coordina la gestione di varie iniziative, tutte rivolte ai bambini ("Barn hjälper barn" è il motto). Dal sostegno ai bambini portatori di handicap, ai contributi per comprare occhiali e vacanze in colonia per i bambini provenienti dalle famiglie meno agiate. La tradizione è molto forte e molto sentita in Svezia e si è diffusa anche in altri paesi scandinavi.

A onor del vero c'è anche un piccolo strascico polemico. Fino al 1997 i fiori erano prodotti in Svezia, poi la fabbrica ha chiuso e la produzione è stata spostata in Cina, con un notevole aumento degli introiti e della produzione stessa. Nulla da dire dal punto di vista economico, ma in un paese dove i diritti dei lavoratori sono sacri, le foto delle fabbriche cinesi e i miseri guadagni degli operai non sono piaciute.
Ma rimane comunque una bella iniziativa. I colori di quest'anno sono il rosso e il rosa. Eccone qui uno.

5 commenti:

Unknown ha detto...

Ho letto l'articolo sul Sydsvenskan... Belle le ghirlande e l'iniziativa originaria, ma non saranno certo le torte di luna a soddisfare i desideri degli operai cinesi... :(((

http://en.wikipedia.org/wiki/Mooncake

A questo punto non so più che senso abbia comprare il fiorellino di maggio!

SuomItaly ha detto...

Qualcosa di molto simile esiste dal 1908 anche in Finlandia.Si chiamano vappukukka (fiore di Vappu).

Ma non saprei dire dove vengano prodotti quelli finlandesi.

Davide ha detto...

Che forte sta cosa tra Svezia e Finlandia... Come ci ricorda sempre Stefano, un altro amico parzialmente "adottato" dalla Finlandia, ogni tradizione Svedese ha il corrispettivo Finlandese, e ciascuno vanta l'idea originaria...

Puntino ha detto...

Anche la Svezia, lentamente si adegua a quello che è il mercato attuale...credo.
Ad esempio, qualcuno (un italiano che già vive da un pò in Svezia) mi disse che in Svezia si segue + o - questa regola: 1/3 della giornata si lavora, 1/3 è per se stessi, 1/3 è per riposare.
Alla lunga lui prospettava un qualcosa di + italiano del tipo: 2/3 lavori, 1/3 riposi :(

Non lo so se è fondata come sono, voi che ne pensate ?

Ad ogni modo l'iniziativa è carina, a proposito l'espressione Barn hjälper barn" si traduce come bambino aitua un bambino ?
Ciao e buona giornata

TopGun ha detto...

in effetti l'iniziativa è proprio bella ed educativa.
Ma la produzione in cina è un controsenso mostruoso.

Buona Serata.