mercoledì 18 novembre 2009

idag börjar festivalen!

inizia oggi la ventesima edizione dello stockholms filmfestival, con una cascata di titoli: ben 180 opere, provenienti da cinquanta paesi diversi. il festival, che durerà fino a domenica 29 novembre, è suddiviso in quattordici sezioni: in concorso; zona aperta; immagini dall'asia; lifetime achievement award, premio che verrà assegnato a susan sarandon; twilight zone; visione speciale; seminario; corti; indipendenti americani; visioni latine; visionary award, riconoscimento che andrà a luc besson; apocalypse - the time is now; work in progress; documania. non mancheranno le interviste con registi e produttori e altri eventi speciali (red, black e green carpet; megaschermo di ghiaccio a kungsträdgården; feste; ecc.).

quest'anno ci siamo decisi e abbiamo acquistato la tessera che dà accesso ai film in programma. qui un video molto carino e le indicazioni su come diventare soci e comperare i biglietti per i singoli spettacoli.

ora abbiamo solo l'imbarazzo della scelta. ho appena preso gli ultimi posti per an education, una produzione inglese della danese lone scherfig - la regista del divertente e toccante insieme italiano per principianti - sceneggiata da hornby. davide ancora non lo sa, ma intanto dovrebbero essergli arrivati i biglietti direttamente sul cellulare. che meraviglia, internet!

fra i tanti film che ci interessano: lo svedese e futuristico metropia, i cui biglietti però sono già esauriti; il durissimo film-documentario brasiliano gara pa; l'indipendente americano the girlfriend experience, di soderbergh; e visto che i danesi non ci deludono quasi mai, il work in progress kvinden der drømte om en mand (la donna che sognava di un uomo) di per fly, di cui abbiamo già visto altre opere, come l'eredità e il più bello la panchina.

moltissimi i film asiatici che ci ispirano. credo che non mancheremo alla proiezione del coreano old partner, e so già che mi commuoverò; adrift, che dal trailer mi ricorda un po' in the mood for love, un film che mi era piaciuto assai anche per le belle musiche, e un po' singapore dreaming, anche se il primo è vietnamita, il secondo cinese e il terzo, ça va sans dire, singaporiano. sembra interessante anche sawasdee bangkok e map of the sounds of tokyo, quest'ultimo della spagnola coixet.

ha attirato la mia attenzione anche fish tank e non vorrei perdermi amreeka. infine un film verde d'animazione: 9, prodotto da burton.

finalmente un (bel) po' di colore in questo autunno così spento!

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