Nemmeono sottolineare che condivido al 100% quello che dice Beppe in questa intervista...(sempre detto, ben prima di sentire questa o altre interviste) La cosa che mi dispiace è che (ricordo benissimo come la vedevo io non molto tempo fa) dall'Italia non si possa pienamente apprezzare come sia proprio così...
Ciao gatto.. vale la pena ascoltarsela. Prima di tutto ha parlato dell'Italia della ricerca e dei concorsi universitari, senza peli sulla lingua. Poi ha fatto esempi di vita di italiani all'estero e si e' soffermato più volta sui paesi del nord Europa, su come si possa vivere, lavorare e fare ricerca BENE... Il link era caduto l'ho aggiornato.
Ciao Ragazzi, bella intervista, parole sante, e rabbia e tristezza allo stesso tempo per la pallida realtà italiana. E il fatto che nessuno ha davvero il coraggio di cambiare. Confermo la storia dei bambini fuori dal balcone a 0°. Gli italiani si scandalizzano ma intanto i finlandesi si ammalano una volta ogni due anni perché hanno anticorpi grossi come zanzare, noi invece ci rinchiudiamo in casa coperti da 3 maglioni e 7 dolcevita per poi ammalarci 3-4 volte l'anno al primo contatto con altri esseri umani. Un abbraccioooo! S.
Nemmeono sottolineare che condivido al 100% quello che dice Beppe in questa intervista...(sempre detto, ben prima di sentire questa o altre interviste) La cosa che mi dispiace è che (ricordo benissimo come la vedevo io non molto tempo fa) dall'Italia non si possa pienamente apprezzare come sia proprio così...
RispondiEliminaE che diceva dei paesi nordici, ora sono curioso!
RispondiEliminaCiao gatto.. vale la pena ascoltarsela. Prima di tutto ha parlato dell'Italia della ricerca e dei concorsi universitari, senza peli sulla lingua. Poi ha fatto esempi di vita di italiani all'estero e si e' soffermato più volta sui paesi del nord Europa, su come si possa vivere, lavorare e fare ricerca BENE... Il link era caduto l'ho aggiornato.
RispondiEliminaCiao Ragazzi, bella intervista, parole sante, e rabbia e tristezza allo stesso tempo per la pallida realtà italiana. E il fatto che nessuno ha davvero il coraggio di cambiare. Confermo la storia dei bambini fuori dal balcone a 0°. Gli italiani si scandalizzano ma intanto i finlandesi si ammalano una volta ogni due anni perché hanno anticorpi grossi come zanzare, noi invece ci rinchiudiamo in casa coperti da 3 maglioni e 7 dolcevita per poi ammalarci 3-4 volte l'anno al primo contatto con altri esseri umani. Un abbraccioooo! S.
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