Ok, la soluzione era: il ticket di entrata per la palestra. (Un coro di "OOOOHHHH!!!" da parte di tutti gli amici di lunga data, e di "embe'?" dagli altri.)
Questo è il commento quasi a caldo di ieri.
Oggi è un giorno storico per me.
Dopo quasi 20 anni, ho messo piede in una palestra.
L'ultima volta è stato per la lezione di ginnastica (ok, Educazione Fisica), dell'ultimo anno di liceo... E quella non era nemmeno una vera a propria palestra. In pratica si giocava a calcetto in cortile.
In soldoni, non avevo mai visto nemmeno dall'interno una vera palestra in tutta la mia vita.
Ho assistito con sguardo curioso, ma al tempo stesso distaccato, al proliferare di questi nuovi luoghi di culto e alla comparsa di macchinari sempre più fantascientifici. Ho visto amici mingerlini trasformarsi in muscolosi atleti. Ho visto cose che voi umani... No aspetta... quella è un'altra storia...
In ogni caso la palestra è sempre rimasta là e io qua.
In generale sono sempre stato convinto che fare tutta quella fatica dovesse essere finalizzato ad un guadagno economico, non ad un esborso.
Sono sempre stato fieramente conscio del fatto che il mio stato di forma stesse peggiorando, ultimamente però ho iniziato a preoccuparmi sul serio.
Un avviso a chi viene a vivere in Svezia: è pericoloso, c'è la possibilità che il vostro peso corporeo aumenti considerevolmente e in breve tempo, anche se ci fate attenzione.
A dire il vero non succede a tanti, ma a qualcuno sì. L'anno scorso in pochi mesi ho messo su 8 chili.
E vi assicuro che mangio più moderatamente qui che in Italia, praticamente non tocco alcolici (mentre in Italia una bottiglia di vino ogni 2 pasti non me la toglieva nessuno), e faccio molto più movimento.
Ora, sarà una coincidenza, sarà il mio metabolismo che cambia con l'età (in pochi mesi? Mah!), saranno le salse che qui mettono dappertutto e che comunque cerco di evitare per quanto posso, sarà che per adattarsi al clima nordico il mio corpo ha deciso di dotarsi di uno strato di grasso supplementare, non lo so. Fatto sta che metà dei vestiti che ho portato non mi vanno più bene.
Ma questo non sarebbe neanche niente. Ogni piccolo sforzo ha iniziato a causarmi stiramenti. Praticamente tutte le mattine quando mi metto l'accappatoio.
Ho causato l'ilarità generale, diventando pure la barzelletta del dipartimento quando mi sono fatto male ai pettorali per prendere una patatina dal pacchetto (già aperto).
All'interno del campus c'è una palestra ben attrezzata, una delle tante della catena "Friskis&Svettis", presente in tutta la Scandinavia.
Parentesi. Forse c'è qualche sfumatura della cultura svedese che da Italiano mi è difficilmente comprensibile. Ad esempio, io non avrei mai chiamato la mia catena di palestre: "Freschi e Sudati". Ok, "friskis" si può anche intendere come "in forma", ma a detta degli stessi Svedesi "freschi" è la prima cosa che viene in mente. (Ohi, che fatica dover postare tenendo conto che metà dei tuoi lettori sono traduttori di professione).
Insomma, per una convenzione con il Karolinska (nel senso che l'istituto paga la differenza per tutti i dipendenti e gli studenti. Non commento.), le palestre di questa catena hanno fissato un prezzo di 500 corone per l'abbonamento semestrale. Circa 55 euro. Ingresso illimitato e moltissimi corsi inclusi, dallo yoga allo spinning.
Visto quanto detto sopra, nell'anno e mezzo passati ho apprezzato l'iniziativa ma non ho potuto fare a meno di constatare che nel mio caso sarebbero stati 55 euro buttati, dato che non ci sarei mai andato.
L'amico Hatef, anche lui fuori forma al pari di me, è cintura nera di taek-kwon-do e desideroso di riprendere a gareggiare. Cercava qualcuno che gli facesse compagnia e rendesse le visite in palestra meno monotone, per cui mi ha martellato per 3 mesi e alla fine mi ha convinto, puntando anche sul fatto che le patatine mi piacciono e che non voglio ferirmi più nel tentativo di afferrarle.
Ero preparato al peggio, ma devo dire che non è stato così terribile. Devo anche dire che ci siamo andati molto leggeri. E che nessuno mi vedrà mai, nemmeno tra cent'anni, lanciare urla disumane per mostrare a tutti gli eroici sforzi che sto facendo e impressionare gli astanti. Sempre a dire il vero, lì nessuno lo faceva, nemmeno gli Arnold della situazione.
L'atteggiamento da noi adottato era quello opposto. Non si perdeva occasione per scherzare su quanto pigro e fuori forma io fossi (tipo fingere una fatica sovrumana per spostare il piccolo piolo che regola l'entità dei pesi sulle macchine).
Sapevo che avrei patito le fatiche del giorno solo in seguito, ma devo dire che temevo molto peggio. L'unica cosa che ha testimoniato quanto fuori forma, al punto di avere tutto il metabolismo sballato, io sia è che sto continuando a sudare dopo due docce e parecchie ore dalla fine dell'allenamento.
Per adesso abbiamo deciso che ci andremo 3 volte a settimana. So che quelli che mi conoscono di persona sono a dir poco scettici e che mi danno al massimo 2 settimane prima di mollare. Ma ci proverò.
E chi più ne ha più ne sollevi.
;)
io invece ho avuto il problema opposto. in meno di un mese ho avuto la necessità di andare a comprare 2 paia di jeans perchè quelli che ho portato da napoli se levo la cintura mi cadono.
RispondiEliminaavevo pensato anche io di andare in palestra... devo vedere quale mi conviene.
Bah, Friskis mi fa pensare al cibo per gatti (animale notoriamente pigro, altro che il criceto ;-) http://www.youtube.com/watch?v=YXRH50fvHWA ), non a una palestra...
RispondiEliminain ogni caso buona fortuna da uno che ormai entra a malapena nella 54, e per fortuna che vado a nuotare due volte alla settimana, se no rotolerei :-(
L
Leggo solo adesso la soluzione dell'enigma :P
RispondiEliminaBhe un pò di cultura fisica ci vuole e d'inverno con il poco sole che c'è ndò vai?
hai fatto bene.
Io per un anno ci sono andato assiduamente e con risultati perchè appunto ero in compagnia.
Sennò è una palla mortale.
Fai bene a non strafare, perchè se metti su (caso molto ipotetico a quanto ho capito :D )parecchia massa muscolare, poi appena mollì un pò con la palestra ti si riempi di grasso.
Quindi palestra leggere.
Mi concentrerei più sul taek-kwon-do che secondo me ti da di più sul lungo termine.
Poi la palestra è bastarda dentro.
Vai 3 giorni alla settimana in palestra, sudi e sei tutto bitorzoluto e floscio per l'acido lattico.
Poi la domenica mattina ti alzi tutto tirato...quando non puoi sfoggiare il fisico loll.
Vabbè ma tanto tu non hai intenzine di strafare quindi.... :D
Il problema della perdita di peso qui a Stoccolma sinceramente l'ho sentito solo da un'altra persona, ma in quel caso lui ne era contentissimo...
RispondiEliminaNon so, non ci capisco più niente. Per adesso mi accontenterei di non sentirmi un catorcio ambulante. Poi si vedrà.
Anche la piscina non è da sottovalutare. Per quanto io non sia un gran nuotatore (a questo punto si può capire perché) devo dire che invidio i miei amici che ci vanno...
Lori, grazie per l'"in bocca a lupo". Ne ho bisogno.
ahhh, abbiamo postato insieme topgun. grazie per i consigli. Hai afferrato l'idea.
RispondiEliminaNo, direi che non intenzione di strafare... ;)
Ma di continuare sì !
Comunque i dolorini sono "relativi" e non c'entra ne l'età ne la pigrizia.
RispondiEliminaIo non sono per niente pigro. cammino molto, lascio quando posso l'auto e evito l'ascensore pure al 5 piano.
Quest'estate dopo anni ho ripreso a "cavalcare" il WindSurf e per due giorni sono stato rigido come una tavola.
La fascia della base della schiena pieeeena di acido lattico.
Non mi potevo piegare tipo Fantozzi azzurro di Sci...
Quindi non ti allarmare un paio di giorni te li fai magari, un pò di ginnastica leggera (acqua gym fa miracoli)per smaltire l'acido lattico e via si riprende a palestrarsi.
Bello il nuoto ma non amo molto le piscine sennò il nuoto sarebbe ottimale...fai il fisico ma non sudi! :P mica roba da poco :D
p.s. chi è più logorroico? io o tu?
Abbiamo postato insieme ben DUE VOLTE!
RispondiEliminaWorld Record siori e siori!!!
perché non provi il pattinaggio? ti ho mai detto che ho fatto la tesina (sottolineo il diminutivo) alla ssit sui rollerblade? per me è molto divertente, peccato che qui non ci siano tanti spazi adatti (potrei andare nella ridente zona industriale vicina a casa mia ma c'è il rischio concreto di farmi tirare sotto da qualche camion...), ma a Stoccolma immagino che gli spazi ci siano eccome ;-)
RispondiEliminaL
Hai ragione, gli spazi ci sono eccome. Poi non dimenticare che a brevissimo (purtroppo) si inizierà con uno degli sport preferiti degli svedesi: il pattinaggio sul ghiaccio.
RispondiEliminaSe non farà caldo come l'anno scorso, verso Gennaio-Febbraio la faccia dei parchi cittadini cambierà, con una miriade di ragazzini ed adulti che pattinano e giocano a hockey sui LAGHI ghiacciati. Addirittura sul megalago qui dietro si svolge abitualmente una competizione. Giro del lago:14 km.
Se farà caldo come l'anno scorso, rimarranno "solo" le piste cittadine.
Però c'e' un piccolo particolare. Indivina un po' ?
Non so pattinare :D
Quello è l'ultimo dei problemi, se ti accontenti di girare per divertimento (come il sottoscritto, certo non vado a velocità folli e sul ghiaccio non faccio il triplo Rittberger ;-) è una cosa istintiva come respirare. Ricordamelo quando mi vedrai spatasciato sull'asfalto ;-)
RispondiEliminaL