sì, me ne rendo conto... sembrano tante luisone! invece sono brioche alla cannella. e pure molto buone!
in svezia, il 4 ottobre di tutti gli anni, si festeggia il kanelbullens dag.
pensavo fosse uno scherzo!
ma gli scandinavi fanno sul serio. gran parte dei quotidiani ne hanno pubblicato la ricetta e anche in tv, sulle scrivanie dei giornalisti, sono comparsi i classici elementi del più classico dei fika: tazzona di caffè nero e rotolino alla cannella cosparso di grani di zucchero (pärlsocker in svedese, perline di zucchero).
questo a dimostrare che in svezia il fika è un'istituzione, un vero e proprio rito sociale. basti pensare che al meb, il dipartimento di davide, c'è un fika ogni giovedì pomeriggio. e a turno dottorandi, ricercatori e professori si industriano per portare a tutti ghiottonerie varie, dalla torta di mele con crema alla vaniglia ai semplici biscotti al burro fatti in casa.
ma attenzione, non c'è fika senza caffè. contrariamente a quanto succede in italia, dove il caffè viene bevuto in fretta (oddio, come potrebbe essere altrimenti, visto che al massimo è un dito per volta?) e in piedi, qui rappresenta un'ottima scusa per sedersi a tavola, mangiucchiare dolcetti e farsi mezzora di chiacchiera. i popoli scandinavi sono grandi estimatori di caffè (credo che alla finlandia spetti addirittura il record di consumo pro capite) e gli uffici si sono dovuti adeguare...
una curiosità per i linguisti: fika, che significa "prendere una tazza di caffè" (verbo) o semplicemente "caffè" (sostantivo), è un termine d'uso comune. ma si tratta di una specie di backslang, o verlan, chiamato fikonspråket. il termine deriva infatti da kaffi, variante di kaffe.
ingredienti per un bel po' di kanelbullar: 25 g di lievito, 50 g di burro, 3 dl di latte, 0,5 dl di zucchero, 1 pizzico di sale, 8 dl di farina.
ripieno: 50 g di burro, 2 cucchiaini di cannella in polvere.
per guarnire: qualche spennellata di albume e grani di zucchero.
Eh no, la Luisona è unica e inimitabile! :-) Ci sono cose simili anche in Germania nei Konditorei, credo si chiamino Zimtschnecken (Ste confermI?). Il secondo link però non funziona.
RispondiEliminaEhm... il post non era ancora terminato. Aggiustato :-)
RispondiEliminaEhi ma sono i korvapuustit!!! ;D
RispondiEliminahttp://img.mtv3.fi/mn_kuvat/mtv3/koti/makuja/reseptit/leivonnaiset/talvi2007/392773.jpg
Hehehe, le solite discussioni tra finni e svezi su chi ha inventato le cose per primo! :D :D :D
Argh, il link mi esce dal post. Proviamo con questo:
RispondiEliminahttp://www.kotileipomo.fi/korvapuustit.jpg
ah, ma certo, come ho fatto a non riconoscere i korvapuustit? :-) Comunque grazie per la ricetta, dopo i donuts mi sa che mi lancerò con i dolci (intendo non solo come assaggiatore ma anche come pasticcere, cosa che tra l'altro era il mio sogno da piccolo :-))))
RispondiEliminaSono stati prima gli Svezi. Me lo ha detto un mio amico svezio. Comunque le parole finne sono divertentissime !!! CHERIDERE !!!
RispondiEliminaAh, se non si vedono i link basta cliccare sul singolo post, un po' sopra Procopio, per intenderci.
Adesso il link funziona. Ma sta rivalità tra finni e svezi è peggio di quella tra bergamaschi e bresciani :-) A proposito, bresà sunì! :-)))
RispondiEliminaLo credo bene che gli amici svezi dicono di averli inventati loro, stessa cosa fanno gli amici finni! :D La suddetta rivalità sarà come BG-BS, ma almeno non è al livello di Köln-Düsseldorf, nevvero?
RispondiEliminaSi aprono corsi di korvapuustit la prossima volta che venite a trovarci a Brux!!! ;D (ovviamente in cambio di ricette di kanelbullar)
mmm la cannella!!! grazie per la ricetta, G - quasi quasi ci provo :o)
RispondiEliminaDato che mi autodefinisco il principale divoratore di derivati della cannella dell'Europa mediterranea (eh i nordici non li batto), a questo punto pretendo una luisona scandinava come souvenir.
RispondiEliminaieeh! korvapuustit per tutti!
RispondiEliminaTOOOOO GOOOOOOOOOD!
RispondiEliminaI love Cinnamon
Cinnamon lovers unite!
Kla :-)