mercoledì 30 gennaio 2008

sprängningar

esplosioni.

ho scoperto qual è l'unica cosa che in questi giorni è in grado di scuotermi - letteralmente - dalla sonnolenza postprandiale: le cariche di esplosivo che aprono il tunnel nella roccia del parco qui accanto (ma si usa ancora la dinamite, per queste cose?). e meno male che sono precedute da una sirena che manda cinque o sei fischi consecutivi, altrimenti cadrei dalla sedia!

mi auguro solo che il costo pagato dalla natura oggi (i conigli fuggivano come... lepri) valga il vantaggio di un'autostrada sotterranea che conduce direttamente al porto e al resto d'europa fra qualche anno.

domenica 27 gennaio 2008

åka skridskor...

pattinare.

in mancanza del ghiaccio sui laghi e mari qui intorno, siamo stati a kungsträdgården, in centro. in fondo, verso il mare, c'è una piccola pista dove è possibile affittare i pattini (in altri posti c'è solo la pista, gratuita per tutti, ma occorre avere i propri scarponcini).


con noi c'erano anche bettina e wilmar. davide ha preferito rimanere a bordo pista per documentare l'evento. secondo me si aspettava anche qualche bel capitombolo, vista la mia iniziale esitazione... a dire il vero me lo aspettavo anch'io!

ma sembra che sia un po' come andare in bicicletta. una volta che hai imparato a tenerti in equilibrio, non lo dimentichi più. così, sebbene fosse solo la terza volta che pattinavo in vita mia, (l'ultima risaliva alla fine degli anni novanta al palaghiaccio di assago), sono riuscita a rimanere in piedi per tutto il tempo. e a divertirmi. chi verrà a trovarci prossimamente, si tenga pronto!


solhälsning

saluto al sole. o surya namaskar.

flavia, la mia cara amica che mi ha introdotta alla pratica dello yoga, forse sarà contenta di sapere che da ieri ho ripreso a salutare il sole. e che mi manca (non solo come insegnante).

il wenner-gren offre varie possibilità di svago e socializzazione. il corso di yoga rientra nel ventaglio delle offerte. e per ora sono soddisfatta.



il maestro è ovviamente indiano ed è bello come shiva.

non so se sia merito dello yoga, ma stamattina mi sono alzata facendo meno fatica del solito. e sono già attiva! che sia una ricetta utile per superare il rigore invernale? (a questo punto parlo solo del buio, non del freddo.)

la prossima settimana forse partecipo anche a un corso di cucina. non voglio farmi mancare niente!

giovedì 17 gennaio 2008

Che vino abbiniamo agli Spätzle?

Spätzle, versione al burro fuso



Domani sera siamo a casa di Bettina e Wilmar per una cena a base di Spätzle, gli gnocchetti all'uovo bavaresi. Bettina ne preparerà due versioni: i Käsespätzle (quelli al formaggio, qui emmental, per i pochi frequentatori del blog che come me non hanno dimestichezza con il tedesco) e quelli con crauti e pancetta (non so se siano i Kräutern-Spätzle, ma non credo), in pratica una versione con pasta del famoso Choucroute alsaziano.

Nostro unico compito è quello di portare del vino.

Orbene, nonostante un'assidua ricerca su internet su siti in ogni lingua, non ho trovato nessuna indicazione che potesse aiutarmi. Mi sono prontamente rivolto al sommelier più divoratore del globo terracqueo, e cioè Mirio. (Ogni tanto mi metto nei suoi panni, e mi immagino come ci si possa sentire a ricevere i ben strani messaggi che gli mando io a volte dopo settimane di silenzio. A dire il vero un'idea ce l'ho, visto che lui fa lo stesso con me.)

Mirio mi ha dato utilissime indicazioni, che tra l'altro andavano nella direzione da me già intrapresa. I padroni di casa di domani sera suggerivano un bianco o un rosso leggero.

Scarto il rosso (attenzione, non così scontato. L'unico accostamento da me trovato in rete suggeriva addirittura un Marzemino. Ma al solo pensarlo mi si accapponavano le papille) e vado su un bianco robustello e profumato.

Un Gewurztraminer alsaziano, 13%.




Vedo sull'etichetta che è tra l'altro suggerito con i formaggi saporiti, in più viene dall'Alsazia come l'abbinamento crauti-pancetta, per ultimo non ne hanno altri in negozio, e mi butto.

Spero ardentemente che questo post contribuisca a eliminare una tra le poche gravi lacune presenti nel web, e aiutare altri volenterosi ancorché imberbi amanti dei piaceri della tavola come me.


E chi più ne ha più ne abbini.

martedì 15 gennaio 2008

Fa caldo...


Ragazzi, qui davvero siamo di fronte a un bel problema.
Ci aspettavamo Stoccolma sepolta dalla neve, laghi ghiacciati con la gente che ci cammina sopra, noi vagare nella tormenta imbacuccati fino alle orecchie.





Se lo aspettavano tutti, gli abitanti della città per primi. Del resto è sempre stato così, ed è parte del fascino del nord Europa, no? Ci avevano detto: "Farete il trasloco sotto la neve, con le strade ghiacciate. In bocca al lupo!" Beh, pioveva e c'erano 6 gradi.

Sei gradi a Stoccolma nel cuore dell'Inverno. Pensiamoci un attimo. Non si ghiacciano nemmeno le pozzanghere, figuriamoci i laghi.


Non voglio fare il catastrofista, ma mi preme sottolineare che ogni drastico cambiamento (lavorativo, relazionale, sentimentale... qualsiasi cosa vi venga in mente, clima ovviamente incluso) inizia con delle piccole variazioni. E tutti a dire: "Sta cambiando...", a riperterlo, come una tiritera, per un po'. Poi all'improvviso il crollo, il punto di rottura. La lettera di licenziamento, la fidanzata (o il fidanzato) che se ne va, il tumulto di piazza che esplode. L'Inverno in Svezia a sei gradi? Spero di no, ma ho un po' paura.






















Pochi giorni fa, ho visto un'immagine di Kiruna. A 200 km dal circolo polare artico non c'era né neve né ghiaccio. A Gennaio.



Fate un po' voi.

lunedì 14 gennaio 2008

flyttning

trasloco...





anche questa è fatta! ecco qualche foto per documentare il fine settimana fra scatoloni e pulizie.

















la vecchia casa era diventata un percorso a ostacoli...












poiché qui siamo diventati forzatamente ecologisti - per fortuna i mezzi di stoccolma portano davvero ovunque e a qualsiasi ora, non come a bologna - abbiamo dovuto noleggiare un'auto. la statoil offre ottimi prezzi (30 euro al giorno, la Polo in foto. n.d.D).










il cantiere sul retro della nuova casa ci aveva un po' demoralizzati: un muro al posto della bella vista sul lago...












ma il parco è splendido... (io sono ancora in attesa della neve! se non fa freddo neppure qui, al nord, siamo fritti sul serio).

















e la nuova casa ci è parsa subito comoda e accogliente, nonostante sia ancora tutta da sistemare.














il lago, poi, dista duecento metri e quest'estate sarà una pacchia.









dimenticavo: ieri sera bettina e wilmar ci hanno portato una pagnotta e del sale (oltre che del vino e un po' di dolce), un'usanza tedesca per inaugurare la nuova casa! viva i cambiamenti!

venerdì 11 gennaio 2008

vägverket

il vägverket sta all'anas, come il kebnekaise sta al monte bianco o il salame di renna sta alla coppa. vedete voi.

finalmente ho visto che lavori stanno facendo accanto al wenner-gren. ero stata informata del cantiere, ma non mi ero data la pena di verificare. forse avrei dovuto farlo, invece...

oggi siamo andati a ritirare le chiavi del nuovo appartamento e con grande gioia abbiamo scoperto che il cantiere si trova proprio davanti alle finestre delle nostre future camera da letto e cucina. il portoncino d'ingresso del blocco in cui abiteremo - blocco L - è proprio quello che si vede nella figura qui sopra, nell'edificio bianco. noi siamo al secondo piano.

stanno costruendo il norra länken, un importante snodo autostradale che attraverserà tutto il parco di bellevue, quello che ospita il wenner-gren. uno snodo sotterraneo, s'intende. gli svedesi fanno le cose per bene. per un attimo avevo temuto che ci saremmo trovati ad affacciarci sul ponte della ghisolfa - i milanesi sanno cosa intendo - e magari il cane dei vicini avrebbe abbaiato come bruno, il cane di appuntamento a belleville, al passaggio di ogni auto o treno.

il lago per ora è quasi completamente nascosto dalla paratia antirumore (che funziona, dato che non si sente niente), ma si raggiunge in un attimo e a piedi! e con la primavera - quando arriverà - sarà tutto più bello.

p.s. l'appartamento è molto carino e luminoso! domani traslochiamo.

mercoledì 9 gennaio 2008

hemkomst

ritorno a casa.

oddio, il concetto di casa in questi giorni è a dir poco vago. qual è CASA nostra? quella dei nostri genitori, quella che abbiamo lasciato arredata di tutto punto nel cuore di bologna, quella che lasceremo qui fra tre giorni?

traslochiamo di nuovo, ma ci spostiamo di qualche chilometro soltanto. ci aspetta il wenner-gren, un moderno complesso per la ricerca in parte adibito ad appartamenti per ricercatori del karolinska e altri istituti. eravamo in lista da marzo. di solito bisogna aspettare almeno un anno. ci è andata bene, o così ci dicono.

lasceremo i coniglietti marroncini con la coda bianca (silvilago o minilepri, per l'esattezza) per quelli tutti neri... e sul retro di casa, avremo il lago dello hagapark! non male.


il nostro appartamento sarà in qualche punto dell'edificio semicircolare che si trova appena sopra la scritta sveavägen. speriamo diventi presto casa.

p.s. questo è il lago ghiacciato e innevato. speriamo di poterlo vedere presto così!

sabato 5 gennaio 2008

årets första snögubbe

il primo pupazzo di neve (dell'anno... ma erano secoli che non ne facevo uno) l'abbiamo fatto due notti fa a san zeno, dai miei, insieme a marco e a ditte, dopo un paio d'ore trascorse a fare a palle di neve mentre dal cielo nero continuava a cadere un'infinità di fiocchi multiformi. incredibile la rapidità con cui a volte si torna bambini!

la procedura per costruire un buon pupazzo è molto semplice. prendere fra le mani un po' di neve e farne una pallina compatta. posizionarla a terra, sulla neve fresca, e iniziare a rotolare...


mi sentivo un po' come lo scarabeo dell'ape maia (sì, lo stercorario), ma il risultato è stato mirabile. in pochi minuti avevo una sfera bianca del diametro di un'ottantina di centimetri. dopodiché non ci è restato che sagomare la faccia...


mi giunge voce che a stoccolma sia iniziato l'inverno vero, finalmente. lo verificheremo molto presto. per ora buon pupazzo a tutti!